venerdì 6 dicembre 2013

Risotto al verde (embè è Natale...)

Risotto liberamente scopiazzato da ricetta di Max Mariola: successone!


Un risotto consolatorio, con una nota agrumata moooolto rinfrescante!
Ieri - quando l'ho realizzato - non avrei nemmeno avuto bisogno di consolazione, ma tant'é: all'ispirazione non si comanda!
Tra l'altro, da profana che sono, le verdure utilizzate sono rigorosamente surgelate (e ti voglio vedere a trovare pisellini e asparagi verdi freschi) quindi nulla che non possa essere programmato all'ultimo momento.
Pronti? Via!

Per 2 persone:
180 grammi riso Carnaroli (io avevo Arborio ed ho utilizzato quello, ma il Carnaroli secondo me è meglio)
Brodo vegetale (granulare... E daje!)
6 asparagi verdi surgelati
Un pugno di pisellini surgelati
1 cubetto Robiola Osella
Una manciata di parmigiano
Basilico qualche foglia
1 scalogno
Un pizzico di zest di limone non trattato
1/2 bicchiere di vino bianco 
Pepe

Prima di ogni altra cosa scongelate piselli e asparagi in microonde. 
Non hai il micro?
Buttali per qualche minuto in poca acqua bollente che conserverai.
Mettere i gambi dei sei asparagi (le punte le teniamo per la decorazione) e i piselli nel frullatore con un filo d'olio, pizzico di sale e l'acqua di bollitura: deve risultare una crema, NON una brodaglia!
Tritare lo scalogno, rosolarlo in un filo d'olio (evitiamo il burro, la robiola é già molto ricca).
Tostare il riso e sfumare con vino bianco e cuocere come al solito irrorando di tanto in tanto con il brodo vegetale.
Nel frattempo mescoliamo la robiola con il parmigiano, il basilico tritato (fresco mi raccomando, altrimenti io rinuncio: quello secco a crudo è penoso) e un pizzico di zest di limone.
A metà cottura del riso unire il frullato di asparagi e piselli e a un minuto dalla fine mantecare con metá del composto di formaggio.
Impiattare decorando con le punte di asparagi, una pallina di composto di robiola (cugina professora come si scrive chenelle????) e una spolverata di zest di limone!

Enjoy it!






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