martedì 13 maggio 2014

Here we go, anyway.....

Il diploma di junior chef lo abbiamo portato a casa, il tesserino pure e allora che c'è che non va?
Va che mi stanno facendo attendere per partire con lo stage e allora l'adrenalina cala, i dubbi prendono il sopravvento e la paura di non sapere da che parte riprendere il filo della propria vita professionale si fa sentire....
Per quasi un mese, tra feste, ponti e apatia generale, sono rimasta lontana dai fornelli se non per quel tanto di vicinanza che si è resa necessaria alla sopravvivenza familiare!
E' brutto, brutto davvero attendere quando pensi che ti tufferai di brutto in una nuova avventura, è un po' come stare sulla linea dello start e quella maledetta pistola non spara mai, non da mai il via alla gara.
Sono delusa, amareggiata, a tratti pentita e fortunatamente arrabbiata.... e meno male! Questa rabbia oggi mi ha fatto alzare le chiappe e mi ha spinta di nuovo verso la mia cucina con spirito creativo.
Ne è saltato fuori il piatto doppio: come primo o antipasto, finger food o piatto unico, ecco il piatto che oggi è uscito dalle mie valvole svoltolate!





La vellutata di piselli non è nulla di che, realizzata rosolando un trito di cipolla gialla, aggiungendo una patata a tocchetti e successivamente i piselli freschissimi (grazie alle sante mani di mia suocera che me li ha forniti già sgranati) i piselli e lasciando cuocere in un brodo vegetale.
Frullato il tutto, aggiustato di sale e zenzero.

Le polpettine
Ho frullato la polpa di mezzo pollo (nel mio caso arrosto, avanzo del giorno prima) e una scatola di ceci sgocciolati.
Ho addizionato parmigiano grattugiato, un uovo intero, la buccia di mezza arancia non trattata, un goccio di brodo vegetale.
Ho formato delle piccole polpette che ho fritto velocemente in abbondante olio evo.
Il tocco finale è un trito di coriandolo fresco dal mio angolo degli aromi e dei pinoli tostati in padella.
E voi? Siete per l'ape o per il piatto forte? :)

Bon apetit!

Nessun commento:

Posta un commento